Giuseppe Mauro Maschiella

Ricordo quel prato fiorito
dove iniziò il nostro amore,
che ancor sopravvive
in un pallido raggio di sole.
Amor mio, quel prato
mi riporta al tuo primo bacio,
al tuo primo abbraccio,
a quel fiore raccolto
per una tenera promessa,
all’odore……leggi…

Credere ai sogni, cercare illusioni
è arrampicarsi su un monte di delusioni.
Così, per trovare qualcosa,
siamo abituati
a cercare quel che non è.
Per non perdersi bisogna
tornare da luoghi
dove mai siamo arrivati.

La chiave……leggi…

Io devo al fascino dei fiori
l’aver cominciato a dipingere
e dipingendo fiori
e paesaggi della natura,
forse son diventato poeta.
Avrei voluto dipingere
fiori perfetti per la
donna che ancor amo.
Il tempo vola
ed anche se il fiore……leggi…

Da quando due begli occhi
amorosi gioir mi fanno,
avvampando nuovamente
la mia mente,
si……leggi…

Come acqua di fiume
che coi mulinelli
si muove contro corrente
e vicino alla riva
si disperde dal……leggi…

Il mio treno della vita
non lo avete gradito amici,
siete pieni di amuleti
coccinelle e corni rossi,
ma tutti stiamo viaggiando
su quel treno e se rallenta
il cuore vostro si spaventa,
senza capire che la vita
è la scintilla breve
di un……leggi…

I sogni estivi
sono spazzati,
il freddo vento del verno
soffia sulla……leggi…

Sono qui all’ospedale
nel reparto del virus letale.
Molti vengon chiusi nelle bare
con gli stessi abiti, senza carezze
e abbracci delle persone care.
Son solo nel mio letto e penso
a questo virus che ci fa
morire senza abbracci
ma guardiamoci……leggi…

Cosi è l’amore che inizia
come battente pioggia
e termina là dove non una goccia
più alimenta il fiume della passione.
E cosi è la vita colma d’illusione.
All’improvviso, quando
il cielo appare sereno
e là in fondo
spunta……leggi…

A volte inconsapevolmente
s’incrociano i destini d’anime affini.
L’affinità non ha tempo,
porta un segreto e l’infinito dentro,
poi finalmente avviene l’incontro
e come pioggia
che bagna gli ombrelli,
goccia su due cuori
che sono gemelli,
vibra……leggi…

Il mondo è diventato freddo,
tutto è racchiuso in questo gesto,
una carezza che scaccia la tristezza.
E’ un semplice sorriso
una mano sul viso
due mani che si sfiorano,
il battito del cuore
quando si posa lieve,
principio di un amore.
E’ una……leggi…

Scende repentina la sera,
ti scrivo da questa mia
solitudine buia e mesta,
che sconsola il gemito
del vento di tempesta.
E’ quasi Natale
perché non torni mamma
stanotte che il vento
corrode le cime, si lamenta,
nelle gole dei monti?
Si……leggi…

Trasparenze sottili di
muti fantasmi nella stagnante
quiete delle tombe.
Passi solitari lasciano
dietro un rumore felpato,
un’ombra s’avvicina, s’ode
del defunto una voce
con tono alterato:
“Dimmi ragazzo perché
mi hai……leggi…

Siamo gioia e luce
tempesta e quiete
ricordi, dolore e attese.
Piccoli attimi che si……leggi…