Giuseppe Mauro Maschiella

La mia chitarra suonava
e la mia voce ti cantava
dolci melodie
che attenta ascoltavi,
mentre fremevano le nostre
passionali fantasie.
Era il tempo in cui mi amavi.

Ora per altre strade sei andata
io solo e la mia chitarra là
in un angolo……leggi…

Cadon dalle cime fiocchi di
illusioni nella stagione prima
mentre l’avaro tempo
effimero avanza e le lima.
Tanti i sogni le speranze mancate
tante le tempeste
poca la felicità e le gioie appagate.
Amaro il ricordo di
quand’eravamo bambini
che……leggi…

La mietitura incombe
al principiar d’estate
il suo tempo arriva sempre
non……leggi…

Son seduto solo su una panchina
nel parco a rimembrar la vita.
Accanto un cancello,
ci sono mamme e piccoli bambini
che attendono l’uscita
dall’asilo dei loro fratellini.
S’apre il cancello
e una brigata di piccoli furfantelli
maschi e femmine……leggi…

Morta come tanti
in un lavoro non sicuro,
morta da invisibile nel
sogno impervio di un futuro,
dove vivere
non sia solo sperare,
ora tua figlia sola rimane.

Lode agli imprenditori
eroi dell’economia
cani rognosi che lucrano
anche sulla……leggi…

Ricordo l’azzurro pulito e terso del cielo
i verdi screziati delle erbe nei prati
il cinguettare di uccellini beati
le nubi capricciose e il loro bianco velo,
il pigro ronzio delle api operose
il silenzio nelle valli profonde e sinuose.

E ricordo……leggi…

Il taccuino d’un vecchio...
pagine d’illusioni perse,
ruba memorie disperse
ove tutto è travolto
a ombre che
non hanno più volto.

Eppure da lì egli ancor attinge
addii, ritorni e amori
che non ha dimenticato
e dolci pensieri dipinge
sulle……leggi…

Ha gli occhi verdi color mare
i capelli color di spighe mature.
Tanta bellezza vien baciata……leggi…

Vedano i ciechi
volar le colombe
là dove scoppiano bombe
in Palestina
martoriata……leggi…

Amor, unica guerra
ove con dilettoso affanno
i nemici nello stesso letto stanno.
Amor, continua guerra e pace
oppur falsa promessa……leggi…

Porta maggio
il rosso papavero
nei campi di grano,
l’odore del fieno
appena tagliato
che essicca al sole
il profumo di glicini e viole,
il canto del merlo in amore.
Nel cielo, pigolanti
frecce piumate
disegnano discese e risalite,
e con……leggi…

Non quel che fece sbocciare
il colpo fatale qui nel mio cuore,
non la mia donna incolpo,
non il cielo, né la fortuna
né la……leggi…

Più non vive
lo schiavo dell’abitudine
che si aggrappa al suo scoglio
e ripete lo stesso passo inutile,
non cambia mai marcia,
non rischia le onde del mare
pur sapendo nuotare,
che evita una passione,
che preferisce il nero al bianco
piuttosto……leggi…

No, oggi non è festa,
è la ricorrenza d’una
tragedia funesta,
oggi è pianto
per aver subito dolore,
per un piccolo conio di rame.
Pianto per donne che nei campi
hanno per la fatica abortito
per uomini che per
il mondo hanno vagato.
in cerca……leggi…

All’orizzonte
quella linea di confine
tra reale ed ignoto,
fin dove il guardo percepisce tutto
sempre dà l’idea d’una fine.
Al contrario da bambino
oltrepassando quel confine
mi aggiravo in quell’immenso
e con tutte le energie
correvano i miei……leggi…